Corte costituzionale. Chi migra (e sbaglia) non è come chi traffica persone
La Corte Costituzionale ha sentenziato che le severe pene previste per coloro che fanno entrare stranieri irregolari sul nostro territorio mediante documenti falsi si giustificano soltanto nei confronti dei membri delle organizzazioni criminali non invece nei confronti di chi presta aiuto a singoli stranieri per finalità altruistiche.