Milano: l’immigrazione va verso una “stabilizzazione”. La crisi economica colpisce soprattutto gli immigrati, 26 mila disoccupati.
Fonte: www.immigrazioneoggi.it
Presentato il Rapporto sull’immigrazione straniera a Milano di Orim-Ismu. 424 mila gli stranieri residenti nella provincia.
A Milano è in atto un processo di stabilizzazione della presenza straniera, con un miglioramento dal punto di vista dell’integrazione e la diminuzione delle presenze irregolari, una tendenza che però ha subito un rallentamento causato dalla crisi economica. È quanto emerge dal XII Rapporto sull’immigrazione straniera nella provincia di Milano realizzato dall’Osservatorio regionale per l’integrazione e la multietcnicità (Orim) e dalla Fondazione Ismu e presentato ieri.
Dallo studio emerge che nel capoluogo lombardo l’11,4% degli immigrati è disoccupato, pari a circa 26 mila persone. La crisi economica negli ultimi 4 anni ha penalizzato in modo particolare i lavoratori stranieri: nel 2007 erano senza lavoro solo il 6% degli immigrati, cresciuti nel 2009 al 10%. In provincia va un po’ meglio: il picco dei disoccupati è stato nel 2009 (11%) mentre nel 2010 si è scesi all’8%.
Complessivamente, a Milano e provincia gli immigrati sono 424.400 (luglio 2010), 244.300 nel Comune capoluogo e 180.100 negli altri Comuni. In calo quelli senza permesso di soggiorno: nel capoluogo nel 2009 erano infatti il 18,8% ma nel 2010 sono scesi al 12,8%. Stesso trend in provincia: dal 13,5 del 2009 al 9% dell’anno scorso. “È in corso un effetto di normalizzazione e stabilizzazione della presenza degli stranieri”, spiega Giancarlo Blangiardo, demografo e curatore del rapporto. Una stabilizzazione confermata da due fattori: il numero di anni di presenza degli stranieri in Italia e di quelli che comprano un’abitazione. Quasi la metà infatti vive a Milano e provincia da cinque a dieci anni e uno su tre da più di 10 anni. Inoltre, il 20% abita in una casa di proprietà e circa il 50% in una in affitto da solo o con la propria famiglia.
Tra le nazionalità presenti, le più numerose a Milano sono quelle filippina (16,9%), egiziana (14,4%) e cinese (10,1%), mentre in provincia prevalgono romeni (16,6%), albanesi (11%) e egiziani (8,8%).