Anche in Francia niente arresto per gli irregolari che non ottemperano al foglio di via.
Fonte: www.immigrazioneoggi.it
Una circolare del Ministero della giustizia chiede alle procure di procedere alle misure di fermo solo per “comportamenti violenti o frodi evidenti”.
La Francia si conforma alla sentenza della Corte di Giustizia Ue del Lussemburgo e decide che gli stranieri clandestini non potranno più essere posti in stato di fermo per il solo rifiuto di essere espulsi dal territorio francese. È il contenuto di una circolare diffusa dal Ministero di giustizia resa nota dall’agenzia Afp. La Corte europea, su richiesta di un tribunale italiano, aveva definito illegale lo scorso 28 aprile la detenzione di un immigrato in situazione irregolare per il solo fatto di rifiutare di lasciare il Paese in cui si trova.Per conformarsi alla decisione della Corte europea, la circolare chiede alle procure di procedere a misure di fermo nei confronti di stranieri soltanto nel caso di “comportamenti violenti verso pubblici ufficiali o frodi evidenti”, come la falsificazione di documenti. Il testo precisa anche tutta una serie di comportamenti che fanno ostacolo all’esecuzione di decisioni dei giudici, come il tentativo di sottrarsi all’accompagnamento in centri di accoglienza.
Secondo il testo diffuso ai giudici francesi, la sentenza europea ha causato “divergenze interpretative fra diverse corti d’appello” in Francia, dove il soggiorno illegale e il rifiuto di lasciare il territorio sono passibili di arresto.