Indennità di accompagno anche senza carta di soggiorno
ROMA – E’ illegittima la norma che nega l’indennità di accompagnamento allo straniero, stabilmente e regolarmente in Italia, che non ha carta di soggiorno perché le sue condizioni di salute lo rendono totalmente inidoneo al lavoro e gli impediscono di produrre un reddito sufficiente per mantenere se stesso e i suoi familiari. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale accogliendo l’eccezione sollevata dal tribunale di Brescia in merito alla controversia tra una cittadina albanese, l’Inps e il ministero delle Finanze… leggi tutto
Fonte: metropoli-online