Da Schengen a Stoccolma e ritorno
Fonte: www.naga.it
Le politiche per l’immigrazione dell’Unione europea
di Marzia Barbera
L’Unione Europea sembra ritornata da qualche tempo all’epoca delle frontiere chiuse e dei confini presidiati.
Ad aprile, la Francia ha respinto a Ventimiglia i rifugiati nordafricani in arrivo dall’Italia, considerati privi delle risorse economiche sufficienti a mantenersi durante il soggiorno in terra francese (vale a dire 62 euro al giorno). A maggio, la Danimarca ha reintrodotto i controlli lungo i confini con la Germania, sul ponte che collega la Danimarca alla Svezia e nei porti del paese, con lo scopo dichiarato di “prevenire l’immigrazione illegale dal Nord Africa” e di “debellare il traffico di droga, di armi e anche di esseri umani”, che si svolgerebbe attraverso le frontiere “colabrodo” dei paesi dell’Est. Leggi tutto