Torino: accordo tra Comune e Coldiretti per avviare gli immigrati in percorsi di “agricoltura sociale”.
Fonte: immigrazioneoggi.it
Formazione, stage e percorsi professionali per giovani immigrati in aziende agrituristiche e in attività di produzione e commercializzazione di prodotti agricoli e biologici.
La Giunta comunale di Torino ha approvato ieri un protocollo d’intesa tra il Comune e la Coldiretti per favorire l’inserimento lavorativo di giovani immigrati. L’obiettivo è realizzare momenti di alternanza tra formazione e lavoro in ambito agricolo e agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta di un’attività lavorativa.
Secondo l’accordo, la Federazione Coldiretti di Torino realizzerà, presso le aziende associate, periodi di lavoro con percorsi di “agricoltura sociale”. La Coldiretti si avvarrà anche della Città dei Ragazzi, ente della Diocesi di Torino da anni impegnato in un progetto di agricoltura sociale con attività di produzione e commercializzazione di prodotti agricoli e biologici, condotta in collaborazione con la Cooperativa Orto dei Ragazzi. I tirocini pratici e gli stage regolamentati da questo accordo, con una durata di 3 o 6 mesi, si svolgeranno presso aziende agricole con attività come l’agriturismo, la trasformazione dei prodotti, la vendita diretta. I destinatari saranno le persone vulnerabili, con particolare attenzione al fenomeno dell’immigrazione, che hanno già assolto l’obbligo scolastico.
Fonte foto: julienenews.it