Nessuna sorpresa, per il Governo gli italiani allestero sono un fastidio
Che il futuro per gli italiani nel mondo non fosse roseo si sospettava dai primissimi passi del Governo Berlusconi quando, subito dopo il voto, svanivano le chimeriche promesse elettorali. Tutti ricorderanno la letterina da ‘svolgimento corretto al tema’ dell’allora candidato Berlusconi, con la quale si prometteva tra l’altro il ripristino del Ministero degli Italiani nel mondo: a risultato elettorale acquisito la lettera divenne carta straccia e non solo non si nominò un Ministro, ma nemmeno un Vice ministro e nemmeno un Sottosegretario con delega unica, bensì un Sottosegretario che, tra le mille cose da fare, a tempo perso si sarebbe occupato anche di italiani “del” mondo, come ama definirli… leggi tutto