Demografia: i piccoli Comuni “sopravvivono” grazie agli immigrati.
Un sesto degli stranieri risiede in Comuni con meno di 5 mila abitanti. Indagine Anci-Legambiente.
La popolazione nei piccoli Comuni italiani cresce soprattutto grazie ai residenti stranieri arrivati ad essere 604.598 alla fine del 2010.
È quanto emerge dall’indagine La fragilità e il valore del territorio, elaborata da Ifel e presentata ieri da Anci e Legambiente.Lo studio, che ha preso in considerazione l’andamento della popolazione residente nei Comuni tra i 2500 e i 5000 abitanti nel periodo 2003-2010, ha visto un incremento complessivo dei residenti dell’1,2% (il doppio della media nazionale) e un aumento della popolazione straniera del 150% circa, passando da un’incidenza sulla popolazione dal 2,3% iniziale all’attuale 5,9%. Complessivamente, quindi, un immigrato ogni sei risiede nei Comuni piccoli contribuendo ad attenuare l’invecchiamento della popolazione.
Nei piccoli Comuni infatti i neonati stranieri rappresentano nel 2010 il 13% dei nati totali, registrando una variazione percentuale positiva di oltre il 31% nel periodo 2007-2010.
Fonte: www.immigrazioneoggi.it