Quando gli uomini si sentono padroni delle donne e dei loro affetti
Ha confessato l’omicidio di Laila Mastari, 24 anni (marocchina), collega precaria di lavoro di Mohamed Nour Eldin (egiziano) dicendo che “non voleva venire con me in Egitto!”
E’ un fatto grave, ma intollerabile è l’atteggiamento dell’uomo. Chi gli ha dato il diritto “di vita e di morte” su Laila, su una donna, sui suoi sentimenti?
Su questo la società e le varie religioni sono troppo deboli. La parità dei diritti deve essere vera e non solo un “diritto di carta” che tiriamo fuori solo di fronte a violenza gravi sulle donne.Nelle comunità immigrate, prese da mille problemi di sopravvivenza, questo diritto è sempre più di “carta straccia”.
Fredo Olivero