Immigrati disabili in cerca di lavoro: oltre 11 mila quelli iscritti al collocamento
I dati Isfol. Nel 2011 oltre 11 mila stranieri disabili in lista per un’occupazione, 693 l’hanno trovata: settanta in più rispetto all’anno precedente. Un terzo degli avviamenti riguarda le donne
ROMA – Gli immigrati con disabilità rappresentano “una categoria in progressiva crescita tra gli iscritti agli elenchi provinciali” del collocamento mirato: da 7.073 del 2008 si è passati a 11.600 nel 2011. Un terzo di questi sono donne. I dati sono quelli rilevati dall’ultimo monitoraggio effettuato dall’Isfol per conto del ministero del Lavoro sulla legge 68 del 1999, “Norme per il diritto al lavoro dei disabili”. La VI relazione dell’Isfol sul tema dice anche che “la distribuzione territoriale delle iscrizioni riflette la dislocazione territoriale degli extracomunitari in genere”: si privilegiano le aree del Nord Ovest e del Nord Est, dove ci sono mercati del lavoro più ricettivi.
A differenza di quanto si rileva per altri beneficiari, il più alto numero delle iscrizioni insiste sulle medesime aree territoriali degli avviamenti, che nel biennio 2010-2011 passano dai 622 del 2010 ai 693 del 2011. In entrambi gli anni, un terzo degli avviamenti riguarda le donne. Quello degli immigrati disabili, al pari di quello delle donne, è un target che l’Unione europea, con la strategia Europa 2020, raccomanda di prendere in considerazione con particolare attenzione (e che è stato introdotto come oggetto di analisi specifica già nella IV relazione al Parlamento sulla legge 68), poiché a rischio di doppia discriminazione.
Fonte: www.redattoresociale.it