Torino, un abitante su dieci è straniero. “Ma non parlate di emergenza, la maggior parte è integrata”
I dati dell’Osservatorio sugli immigrati: 221mila in tutta la provincia, raddoppiano le richieste di asilo.
di CARLOTTA ROCCI
“Il tema sicurezza è separato dal tema immigrazione. La Regione farà la sua parte nei percorsi di inclusione e per il superamento di questa situazione”. Così si è espressa a proposito dell’ex Moi l’assessora regionale alle pari opportunità, Monica Cerutti, intervenendo alla presentazione del rapporto dell”Osservatorio interistituzionale sugli stranieri. “Non possiamo guardare sempre tutto in termini di emergenza – dice invece il prefetto di Torino Renato Saccone – Ci sono migliaia di ragazzi a Torino e in provincia perfettamente integrati, cittadini italiani a tutti gli effetti che tifano Juve o Toro e non si distinguono dai residenti. Sono giovani nati qui e che non sono mai tornati nei loro paesi di origine. Sono un motore di integrazione fortissimo. Sull’ex Moi ci saranno incontri ma bisogna guardare anche al resto: quando si parla di immigrazione non ci sono solo i profughi ma migliaia di immigrati perfettamente integrati”.
Stando ai numeri dell’Osservatorio, raddoppiano le richieste di asilo in provincia di Torino. Nel 2015 i dati della Prefettura di Torino dicono che le richieste erano state circa 3 mila, ad un mese dalla fine del 2016 sono già quasi 6 mila. “Aumentano le richieste ma per ora riusciamo a gestirle con il sistema dell’accoglienza diffusa”, commenta Donatella Giunti della Prefettura. In provincia di Torino 101 comuni stanno ospitando richiedenti asilo. Sono 4 le strutture più grosse che hanno più di 100 posti, oltre 300 le realtà più piccole. “I comuni stanno facendo la loro parte anche se è faticoso cercare sistemazioni adatte – spiega ancora la prefettura – Chi arriva desidera stabilizzarsi, come dimostra il numero di richieste di cittadinanza e di iscrizioni a scuola”.
Cala intanto il numero di migranti residenti in provincia di Torino. Erano 222.744 nel 2015 e sono 221.961 oggi. Gli stranieri in provincia di Torino costituiscono comunque quasi il 10% della popolazione. Aumentano le richieste di cittadinanza italiana: i matrimoni sono in crescita del 7.72%, mentre le naturalizzazioni diminuiscono dell’11,12%. Se in generale il numero degli stranieri diminuisce, aumentano quasi del 2% le iscrizioni a scuola di bambini e ragazzi stranieri che oggi costituiscono il 12.39%.
Fonte: torino.repubblica.it