Confindustria: “l’integrazione economica degli immigrati rischia di fallire senza un ampio disegno di accoglienza e inclusione sociale”.
Fonte: www.immigrazioneoggi.it
Aumenta la richiesta di immigrati qualificati da parte di aziende italiane.
“Le aziende italiane richiedono un numero sempre maggiore di lavoratori immigrati e aumenta anche la domanda per professioni occupazionali qualificate”. Ad affermarlo è il direttore generale di Confindustria Gianpaolo Galli, nel corso dell’audizione di ieri alla Commissione Lavoro della Camera dei Deputati.
“Nel periodo più recente si rilevano segnali evidenti che l’immigrazione qualificata oggi richiesta in tutti i paesi sviluppati, non è estranea al nostro paese”, ha sottolineato Galli durante la sua relazione. Per questo, il direttore generale, ha posto la necessità di affrontare la questione immigrazione “non solo come emergenza ma anche come opportunità per il nostro Paese”.
Secondo Galli, “l’integrazione degli immigrati per via economica rischia di fallire se non viene accompagnata da un più ampio disegno di accoglienza e di inclusione sociale. Il nostro Paese non sembra essere attrezzato per la sfida. Sono per esempio inadeguate le politiche sociali per la formazione linguistica degli stranieri”.