Decreto sicurezza bis, salesiani: “Salvare vite umane nel rispetto della Costituzione”
Salesiani per il Sociale, così come altre associazioni ed enti cattolici, con una nota esprime preoccupazione per la probabile approvazione in Senato del Decreto Sicurezza Bis. “Facciamo nostra la preoccupazione accorata del Papa”.
ROMA – Salesiani per il Sociale APS, così come altre associazioni ed enti cattolici, con una nota esprime preoccupazione per la probabile approvazione in Senato del Decreto Sicurezza Bis. “Insieme con queste associazioni, chiediamo il rispetto e la concreta applicazione degli articoli della Costituzione italiana e della Dichiarazione dei Diritti dell’Uomo che indicano la promozione di politiche inclusive e di integrazione”, affermano i salesiani.
E continuano: “Percepiamo la sensazione di alcune dinamiche che sembrano criminalizzare le Ong che ogni giorno sono impegnate a salvare la vita ai migranti nel Mar Mediterraneo motivati da principi di umanità. Facciamo nostra la preoccupazione accorata del Papa, che più volte ha chiesto di non lasciare in balia del mare questi nostri fratelli e sorelle, e siamo al fianco dei Vescovi che si sono fatti carico di una parte dei migranti sbarcati da qualche giorno dalla nave Gregoretti”.
Anche in passato i Salesiani in Italia, in accordo con la Chiesa, si sono detti disponibili ad accogliere i minori non accompagnati che si avventurano in mare su imbarcazioni molto precarie e sono tratte in salvo dalle unità navali delle ONG o della marina italiana. “Ribadiamo la disponibilità a fare la nostra parte nello stile di Don Bosco – concludono – attualizzando i 4 verbi di Papa Francesco: accogliere, proteggere, promuovere e integrare”.
Fonte: www.redattoresociale.it