I Comuni bocciano le misure del Governo sulla sicurezza: il 77% si dichiara contrario al reato di immigrazione clandestina, il 73% ritiene inutili le ronde.
Fonte: www.immigrazioneoggi.it
I dati emergono da un sondaggio della Fondazione Aci Filippo Caracciolo presentati al convegno “Polizia Locale e Sicurezza, la stagione delle riforme”.
I tre quarti dei Comuni italiani (77%) è contrario alla nuova configurazione del reato d’immigrazione clandestina. Il 64% lo considera “di difficile applicazione per ragioni organizzative”, mentre il 23% è contrario per ragioni di giustizia sociale. Soltanto il 13% lo ritiene “utile a prevenire gli illeciti commessi da stranieri”.
I dati emergono da un’indagine della Fondazione Aci Filippo Caracciolo, Polizia Locale e Sicurezza, la stagione delle riforme, presentato ieri al III Forum internazionale delle Polizie locali, organizzato dall’Aci a Riva del Garda, in Trentino.
Sempre sul versante sicurezza, i Comuni respingono le cosiddette “ronde”. Mentre il 55% del campione si dichiara contrario, il 37% le ritiene “inutili” ed il 18% addirittura “dannose”.
Inoltre soltanto il 4% dei Comuni intervistati ha stipulato convenzioni con le Associazioni di Osservatori Volontari, le cosiddette ronde; il 10% sta valutando l’opportunità di procedervi mentre la stragrande maggioranza (86%) dei Comuni non si è ancora mosso a riguardo.