Un muro per dividere alunni e stranieri
Da Il Mattino di Padova on line del 15 marzo 2008
La preside fa costruire un divisorio. La decisione per evitare che gli studenti già adulti del Centro territoriale permanente (ex 150 ore) siano a contatto con i bambini delle elementari. Il fatto: un cingalese di 18 anni fotografa in cortile un bimbo di seconda per mandare a casa un’immagine della scuola dove sta imparando l’italiano e l’episodio scatena la paura dei genitori. Dai muri tristemente famosi in altri quartieri della città, a nuovi muretti, in questo caso addobbati con fiori e piante per renderli meno appariscenti e segreganti, ma pur sempre pareti divisorie innalzate per separare gli italiani dagli stranieri. E’ quanto è stato deciso, suo malgrado, con il pieno assenso dei genitori-rappresentanti di classe, dalla dirigente dell’undicesimo Istituto comprensivo, Ignazia Nespolo: la settimana prossima farà costruire un muretto nell’atrio della Diego Valeri, la scuola primaria di via Monte Santo… legge tutto