Pacchetto sicurezza un anno dopo, Gesuiti: “Inutilmente vessatorio”
Fonte: www.redattoresociale.it
La rivista Popoli traccia un bilancio della legge che ha introdotto il reato di clandestinità. “Su 3 mila irregolari fermati, espulso il 5%”
MILANO – Il flop del pacchetto sicurezza. Un anno dopo, la rivista dei gesuiti Popoli traccia un bilancio della legge che ha introdotto il reato di clandestinità: inutilmente vessatoria, efficace solo nel creare paura. “Su 3 mila immigrati irregolari fermati, solo il 5% sono stati espulsi, e in un anno si sono celebrati pochissimi processi”, si legge nell’inchiesta firmata dal direttore Stefano Femminis. Ma il pacchetto sicurezza ha fatto anche danni, visto che c’è stata una riduzione delle donne in gravidanza che si rivolgono alle strutture pubbliche e di irregolari che richiedono prestazioni sanitarie. Hanno paura di essere denunciati, nonostante ciò non avverrà mai perché è rimasto l’obbligo per i medici di non segnalare i clandestini alle forze dell’ordine. Ma la paura è ormai diffusa fra gli immigrati. Il pacchetto sicurezza viene bocciato dal terzo settore e dall’associazionismo cattolico. Popoli ha raccolto le dichiarazioni degli operatori, dalla Caritas alle Acli, è il giudizio è unanime: il pacchetto sicurezza contiene norme contraddittorie, non serve e alimenta solo un clima di tensione fra immigrati e italiani.