Saranno prorogati di un anno i contratti dei 650 precari degli Uffici immigrazione delle questure e degli Sportelli unici delle prefetture.
Fonte: www.immigrazioneoggi.it
Il Governo ha accolto senza riserve un ordine del giorno presentato ieri alla Camera dall’UdC.
Il Governo cambia idea e si impegna al rinnovo contrattuale per i 650 precari in scadenza di contratto alla fine dell’anno che operano negli Uffici immigrazione delle questure e negli Sportelli unici delle prefetture.
Il “ravvedimento” è arrivato ieri a Montecitorio in occasione dell’esame degli ordini del giorno alla manovra economica finanziaria tramite il sottosegretario per l’economia e le finanze Luigi Casero che ha accolto la proposta presentata dal deputato Angelo Compagnon (Udc) di “prorogare di un anno i contratti di lavoro individuali a tempo determinato dei 650 precari del Ministero dell’interno assunti tre anni fa”.
A dire il vero, in un primo momento il Sottosegretario aveva chiesto di riformulare l’ordine del giorno con la frase «compatibilmente con le esigenze di finanza pubblica» ma alla fine anche questa riserva è caduta. “Se si ritiene, come si ritiene, che la clausola di salvaguardia, che è comunque implicita, dia fastidio” ha detto il Sottosegretario “siamo disposti a toglierla, proprio perché non vogliamo speculazioni politiche su questo”.
Oltre ai 650 precari, da domani scadranno i contratti di altri 650 lavoratori interinali assunti nel gennaio scorso, per i quali non si paventano soluzioni.