La frontiera addosso
Una denuncia dei soprusi, un’analisi dei flussi di immigrazione e una raccolte di storie di decine di disperati. Questo il contenuto del nuovo libro di Luca Rastello sui richiedenti asilo in Italia e Europa, che nella seconda parte del volume presenta i dati sul fenomeno insieme alla sistematizzazione di una serie di informazioni utili ai richiedenti asilo stessi e a chi lavora con loro. «Chi riesce ad ottenere lo status di rifugiato nei paesi membri, e sono una minoranza, si sente la frontiera addosso. Questo marchio indelebile che gli accompagnerà per gran parte della ooro permanenza in Europa». Questa la denuncia di Luca Rastello, autore del libro “La frontiera addosso” edito da La Terza in questo fine 2010. Un testo narrativo, un’agile guida di indirizzo per i diretti interessati ma anche una forte denuncia nei confronti della Politica sull’asilo dell’Unione Europea: «Il diritto d’asilo viene enunciato a parole con grandi proclami – sostiene l’autore -. Tanto da essere, insieme alla tutela dei dirti umani, uno dei fondamenti della nostra democrazia. Ma in realtà poi l’Unione conduce una vera e propria guerra contro i disperati. Una guerra condotta con un esercito, Frontex, dotato di aerei, elicotteri e navi. Una guerra che in dieci anni ha fatto oltre 16 mila morti».
Il libro denuncia i soprusi, analizza i flussi di immigrazione e racconta la storia di decine di disperati. Raccolte dall’autore insieme alla sua “redazione” tra i richiedenti asilo asserragliati nella ex Clinica San Paolo di Torino nell’estate del 2009. Nella seconda parte del volume vengono presentati i dati sul fenomeno a livello italiano e europeo, insieme alla sistematizzazione di una serie di informazioni utili ai richiedenti asilo stessi e a chi lavora insieme a loro.
Luca Rastello, La frontiera addosso. Così si deportano i diritti umani, Laterza 2010, 280 pg., 12,80 euro